MINDFUL EATING: DI COSA SI TRATTA?
Il cibo occupa un posto di grande rilievo nella nostra vita: ci troviamo continuamente esposti agli stimoli dettati dall’alimentazione e come minimo tre volte al giorno ci troviamo nella situazione di dover scegliere cosa mangiare e nutrirci. Per questo è importante mangiare in consapevolezza, mangiare mindful.
Ecco cosa significa mangiare mindful.
Quando mangiamo in piena consapevolezza prendiamo sempre più coscienza di tutti gli elementi e degli sforzi che sono stati necessari per fare del nostro pasto una realtà. Mangiare in consapevolezza significa considerare ogni cibo un rappresentante dell’intero universo.
Il primo passo sta nella scelta di cosa mangiare e bere: scegliere cibi e bevande che facciano bene, in porzioni modeste che ci aiutino a tenere sotto controllo il peso.
Mangiare mindful significa trasformare un momento spesso affrettato e sottovalutato in una vera esperienza spirituale. Significa imparare a mangiare con consapevolezza: quando si presta davvero attenzione a ciò che si mangia e beve si riesce a coltivare la gratitudine per il cibo, che può trasmetterci una sensazione di benessere e pace.
Vediamo insieme alcuni consigli per vivere un’alimentazione, e quindi mangiare, mindful.
Non saltate i pasti
Restare a digiuno troppo a lungo rende impossibile mangiare mindful perché la fame può rendere più difficile fare scelte consapevoli e porta a mangiare troppo voracemente.
Dedicate il giusto tempo al pasto
Bisogna dedicare il giusto tempo al pasto, evitando che il momento venga offuscato da altre attività. Per un pasto mindful bisogna sedersi! Quindi una volta che il cibo è pronto, sedetevi e fate dei respiri per connettervi con il momento presente e con il cibo che state per mangiare. Allontanate dispositivi e distrazioni, dedicandovi ad ogni singolo boccone.
Fate del pasto un vero rito
Cercate di rendere la situazione del pasto gradevole, dedicando qualche minuto anche alla preparazione della tavola: scegliete tovaglia e stoviglie che vi piacciono, arricchite la tavola con candele o semplicemente con un fiore!
Osservate in che modo mangiate
Nel momento in cui si mangia bisognerebbe porsi e rispondere a domande del tipo: cosa mangi? quanto mangi? dove mangi? come ti senti dopo aver mangiato? come ti senti prima di mangiare? Le risposte potrebbero aiutare a migliorare il momento del pasto.
Mangiate lentamente
Mangiare non è una gara: prendersi il giusto tempo per gustare il cibo è una delle cose già sane che si possano fare! Questo aiuta a notare quanto si è piacevolmente sazi e a fermarsi prima di mangiare troppo. Masticare è una delle cose più semplici che si possano fare e, orientativamente, bisognerebbe masticare un boccone circa 25 volte prima di deglutire. Per tenere a mente questo consiglio ed evitare di mangiare troppo velocemente potete appoggiare la forchetta tra un boccone e l’altro. Inoltre aspettate di aver deglutito prima di caricare la forchetta con un nuovo boccone!
Ascoltate lo stomaco
Uno degli scopi dell’alimentazione lenta e del mangiare mindful è quello di capire cosa lo stomaco vuole comunicarci prima e dopo aver mangiato. Dopo ogni boccone fermatevi e decidete se si ha ancora bisogno di cibo o il desiderio di mangiare è dovuto ad altri motivi, come gola o nervosismo.
Infine, accendete i sensi!
Il momento del pasto è un’esperienza multisensoriale da vivere con i cinque sensi. Osservate il cibo che c’è nel piatto, toccatelo con le mani (se possibile), con le labbra e con la lingua. Cogliete il profumo del cibo e la consistenza prima di deglutirlo. Questo modo di gustare il cibo vi farà sicuramente mangiare più lentamente, apprezzando maggiormente il pasto.
Dott.ssa Francesca Oggionni Dietista @unamelaperdietista
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